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il Giardino delle Giuste e dei Giusti

CATANIA – 19 Marzo 2016

Su iniziativa della Parrocchia Crocifisso dei Miracoli, alla presenza del Parroco Padre Gianni Notari, e dell’assessore comunale al verde di Catania Saro D’Agata, volontari della Parrocchia e di  Legambiente hanno posato nelle aiuole di piazza Horacio Maiorana (davanti all’ingresso della scuola Biscari) delle piantine dedicate alla memoria di due Giusti, vittime di mafia, Giuseppe Fava e Beppe Montana , ricordati da un’apposita targa.

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ELENA NUOVA 1

Pippo Fava ricordato dai “Ragazzi di Elena”

Elena Fava, per anni ha portato in tutta Italia  il messaggio, ilELENA NUOVA 1 ricordo attivo e soprattutto la lezione umana di Giuseppe Fava .

Senza risparmio ha insegnato ai giovani la dignità del lavoro a “schiena dritta”, ripetendo sempre che “il concetto etico del giornalismo mio padre lo scrisse per il giornalismo, ma è valido per qualunque mestiere si faccia, perché lo devi avere sempre dentro di te questo spirito etico.”

Oggi, a poche settimane dalla sua scomparsa Meridionews ha pubblicato questo stupendo ricordo …

http://catania.meridionews.it/articolo/39489/pippo-fava-raccontato-dai-ragazzi-di-elena-il-5-gennaio-di-generazione-in-generazione/

 

 

 

ELENA NUOVA 1

Ciao Presidente

Il 21 dicembre è morta Elena Fava, la nostra Presidente.                       ELENA NUOVA 1

Dal 2002, anno di nascita della fondazione dedicata a suo padre, ha portato in tutta Italia il messaggio, il ricordo attivo e soprattutto la lezione umana di Giuseppe Fava .

Senza risparmio ha insegnato ai giovani la dignità del lavoro a “schiena dritta”, ripetendo sempre che “il concetto etico del giornalismo mio padre lo scrisse per il giornalismo, ma è valido per qualunque mestiere si faccia, perché lo devi avere sempre dentro di te questo spirito etico.”

Vorremmo ricordarla con le parole (tratte da un’intervista che le fece Massimiliano Perna nel dicembre 2013) “ A me non piace l’utilizzo del termine eroe per indicare questi personaggi che hanno lottato contro la mafia e sono stati uccisi, perché equivale a dire che erano diversi e che noi non potremo mai fare ciò che hanno fatto loro. Invece non è così. Sono tutte persone coerenti con il proprio lavoro, che amavano quel lavoro, che avevano la voglia della verità, il rigore morale ed etico dell’attività che svolgevano. Non erano eroi e non lo sono mai stati. Sostenere il contrario è solo una maniera per scrollare le spalle e girare lo sguardo dall’altro lato, un modo per dire noi non c’entriamo, noi non possiamo essere come loro.”

Di queste parole, da donna, da medico, ha fatto la sua regola di vita, dimostrando, con un rigore inaspettato perché coperto sempre da un sorriso luminoso, che la memoria non è un esercizio sterile ma può, anzi deve, essere sempre lo strumento per far crescere nei giovani, e anche nei meno giovani , una coscienza e un impegno civile.

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UMANITÀ E ACCOGLIENZA

Alle recenti manifestazioni contro gli sbarchi di migranti a Lampedusa, la città di Padova ha risposta con l’imponente manifestazione anti-razzista; PADOVA ACCOGLIE!

Tra i tanti cittadini presenti anche Elena Fava, Presidente della Fondazione Giuseppe Fava, ucciso a Catania il 5 gennaio 1984.

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Giornata della Memoria a Tremestieri Etneo

Libera, 20 anni di impegno e lotta per la legalità: iniziativa a Tremestieri Etneo

20 anni fa, 3 anni dopo le stragi dei giudici Falcone e Borsellino. Oggi è una realtà radicata nella società italiana. Anche nell’hinterland etneo, dove tra le pluralità di voci e gruppi che fanno parte di Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie), il presidio di Tremestieri Etneo, intitolato a “Giuseppe Fava”, ha organizzato una giornata dell’impegno e della memoria delle vittime di mafia coinvolgendo alcune scuole del territorio. Il tutto nella giornata odierna del 25 marzo 2015, una data simbolica che segna i 20 anni di nascita dell’associazione.

2015 TremestieriGrandi e più piccoli di età si sono riuniti insieme nella lotta per la legalità. Una battaglia culturale incentrata sulla memoria. Dario Montana, fratello di Beppe Montana, vittima della mafia, ha ricordato che la memoria delle vittime innocenti di mafia “deve innescare la genesi di una memoria collettiva, in grado di edificare in ognuno di noi un senso nuovo della storia da cui ripartire verso una strada fatta di legalità e giustizia”.

Maria Teresa Ciancio, vicepresidente della fondazione Giuseppe Fava, ha battuto il tasto sull’importanza della verità, come fonte per arrivare alla giustizia. Nel farlo ha ricordato i tanti depistaggi che per anni hanno colpito la figura di Giuseppe Fava prima che fosse definitivamente annoverata tra quelle delle vittime di mafia. “Molte delle opere di Giuseppe Fava oggi sono sconosciute” ha ricordato la Ciancio.

Bambini delle scuole e insegnanti tra i protagonisti, con la lettura degli oltre 900 nomi e vittime innocenti di tutte le mafie. Un passo commovente, che Domenico Adamo, referente del presidio Libera paesi etnei, intitolato a Giuseppe Fava, ha definito come il “più importante perché in grado di alimentare e innescare la memoria e l’impegno tra i più piccoli, creando in loro un senso profondo di legalità e giustizia”

 

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PADOVA GIORNATA DELLA MEMORIA 2015

La sezione padovana di LIBERA – NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE ha celebrato oggi 15 marzo 2015 la GIORNATA DELLA MEMORIA con la lettura dei nomi delle vittime della mafia e del terrorismo sul Liston, davanti a Palazzo Moroni, alla quale ha preso parte anche Elena Fava, Presidente della Fondazione Giuseppe Fava, ucciso a Catania il 5 gennaio 1984.

31° ANNIVERSARIO CATANIA PALAZZO DELLA CULTURA

4 Gennaio 2015 – Catania Palazzo della Cultura 

Nessuna cerimonia sarà veramente e pienamente sufficiente e adeguata finché l’insegnamento e l’esempio di Giuseppe Fava non entreranno stabilmente e durevolmente nella vita e nella coscienza della comunità, e finché la sua opera non diventerà materia di studio e di riflessione nelle scuole e nelle università.                                                                                                       Un percorso già iniziato in alcune città italiane, e che è necessario si attivi anche in Sicilia e nella nostra Catania.

Con queste parole Nino Milazzo, Presidente del Teatro Stabile di Catania, ha presentato il pomeriggio di approfondimento teatrale che ha aperto le manifestazioni per il 31° anniversario dell’assassinio mafioso di Giuseppe Fava.

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31° ANNIVERSARIO PALAZZOLO ACREIDE PREMIO FAVA GIOVANI

4 GENNAIO 2015

Gremita l’aula consiliare del Comune di Palazzolo Acreide per l’edizione 2015 del Premio Fava Giovani, organizzato come ogni anno dal Coordinamento Fava, guidato da Nello Gibilisco.

01 locpremio giovani201502 Premio Fava 2015 Sala Consiliare

Dopo la proiezione del film I Ragazzi di Pippo Fava, un vivace dibattito ha analizzato il giornalismo di ieri e di oggi, quello dei Siciliani di Fava e quello odierno. Attenzione estrema ai fatti, ricerca e rigorosa verifica della notizia, le necessità per una informazione realmente libera ed efficace.

A conclusione del dibattito, Maria Teresa Ciancio, Vicepresidente della Fondazione Giuseppe Fava, ha consegnato il Premio Fava Giovani 2015 a Lorenzo Tondo della redazione palermitana di Repubblica, e una Menzione speciale della Fondazione Fava a Ismaele La Verdera, per l’inchiesta sugli scrutatori di Villabate.

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OMAGGIO A GIUSEPPE FAVA – Roma 4 Novembre 2014

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OMAGGIO A GIUSEPPE FAVA

 

 

Una serata teatrale organizzata da Marta Bifano nella Sala delle Crociere del Ministero dei Beni Culturali e Turismo, ha concluso le numerose manifestazioni organizzate in tutta Italia per il trentesimo anniversario dell’uccisione di Giuseppe Fava, il giornalista assassinato dalla mafia il 5 gennaio 1984, davanti al teatro Verga di Catania.

Ida di Benedetto e Marta Bifano, insieme agli attori Enrico Lo Verso, Fabrizio Monaldi e Lorenza Sorino hanno letto brani teatrali di Fava, selezionati da Elena Fava. Si tratta del medesimo repertorio che, con il titolo Tutti in Scena, Giuseppe Fava, l’uomo, il suo teatro, aveva aperto le celebrazioni del trentennale il 4 Gennaio 2014 al Teatro Verga di Catania.

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